“Profumata Menta” di Piovà Massaia, una storia antica per una festa assolutamente “cool”

La tradizione della menta a Piovà risale al dopoguerra, quando la famiglia Robba – Devecchi, originaria di questo paese, ma trasferita a Pancalieri, decise di iniziare un’attività di coltivazione anche qui, soprattutto in località Gallareto, dove sorgevano terreni particolarmente ombreggiati e adatti.

Purtroppo le condizioni climatiche avverse di tre annate consecutive, li fecero desistere dal proseguire e per questa ragione la coltivazione continuò soltanto a Pancalieri, la capitale della menta per eccellenza, anche se a Piovà, proprio dove oggi sorge la Bocciofila, restò un alambicco, dove si produsse ancora per un po’ un profumato distillato. Attraverso questa Fiera, pertanto, si vuole riscoprire quest’antica tradizione e favorire nuovamente la coltivazione e l’utilizzo di questa preziosissima erba medicinale. Le varie applicazioni della menta, in cucina, erboristeria, medicina, estetica e così via, infatti, nei giorni della fiera, vengono riscoperte e applicate tutte, dando origine ad una festa che soddisfa le esigenze di un pubblico tra i più svariati, come ha dimostrato il grande successo ottenuto nelle prime tre edizioni.

Nella prossima edizione della Fiera, che avrà luogo il 7 giugno, oltre al mercatino dei prodotti tipici e dell’artigianato saranno allestite ben tre mostre tematiche, inoltre vi saranno esibizioni di teatro di strada, giocolieri, musici, tra cui la nostra Banda Musicale “Aurora”, giochi per bambini, fattorie didattiche, conferenze sul tema della menta e molto altro.

Naturalmente durante tutta la giornata la Pro Loco curerà un servizio di ristorazione con un menù tutto a base di menta e presso la nostra Bocciofila, proprio dove un tempo sorgeva il famoso alambicco, è possibile assaggiare tutti i tipi di drink e bibite alla menta, dall’aperitivo, al digestivo, passando dalle bevande più dissetanti.

D’altra parte paese di Piovà Massaia, pur essendo piccolo, racchiude una serie di tesori importanti, primi fra tutti la chiesa monumentale parrocchiale, opera di Benedetto Alfieri, e le rovine della chiesa romanica di San Martino, un esemplare unico nel suo genere perché dispone di una doppia abside, che sta a dimostrare che è un esempio di romanico tra i più antichi in assoluto, collegato ai primi culti cristiani.

Piovà è poi il paese natale di importanti personaggi, quali il musicista Giovanni Battista Polledro, che suonò addirittura con Beethoven e del Cardinal Guglielmo Massaia, le cui imprese sono ormai note a tutti. Durante la fiera è quindi possibile visitare questi luoghi e conoscere le realtà di questi grandi uomini piemontesi, anche grazie alle mostre tematiche che realizziamo in collaborazione con le nostre associazioni, in particolare con l’Associazione Frà Guglielmo Massaia, che si occupa di promuovere il territorio e la figura di questo nostro concittadino, che speriamo diventi presto Santo.