“E’ una gioia sia a livello professionale – spiega – perché in ballo c’era la mia reputazione da avvocato, ma anche perché c’era una situazione di illegalità che andava sanata. Per una persona come me, che ha sempre combattuto tutta la vita per la legalità, questa è una grossa soddisfazione”.
Bocciata in maniera abbastanza clamorosa la linea difensiva del sindaco: il tribunale ha infatti dichiarato applicabile la normativa del TUEL anche per gli enti di secondo livello . “‘intenzione del legislatore della riforma 2014 non mirava ad abrogare la disciplina precedente contenuta nel TUEL” si legge nella sentenza, smontando di fatto uno dei principi basilari del presidente della Provincia.
Anche nel merito, il Tribunale rigetta la tesi della difesa, affermando che “tale causa di incompatibilità presuppone che il soggetto, facente parte del CdA della Cassa di Risparmio, sia in grado di influire almeno potenzialmente sul processo formativo delle delibere del Comitato”.
Per ora il sindaco ha annunciato che risponderà con una nota che verrà diffusa nel pomeriggio. Brignolo in questi momenti sta valutando con i suoi legali l’opportunità o meno di procedere con il ricorso in appello.
Alessandro Franco