L’Expo arriva anche ad Asti grazie alle Orme su La Court di Castelnuovo Calcea

L'Expo arriva nell'Astigiano, nei territori che l'Unesco ha proclamato Patrimonio dell'umanità. Lo fa grazie al progetto “Anch'io Vivaio Scuola” promosso dall'associazione Orme su La Court di
Castelnuovo Calcea e patrocinato dalla Provincia di Asti.

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Destinatario, il mondo della scuola, cui vengono proposti articolati itinerari nei paesaggi vitivinicoli. L’organizzazione dell’Esposizione Internazionale di Milano, dedicata al cibo e alla nutrizione del pianeta, ha inserito il pacchetto nei suoi programmi del Vivaio Scuola, riconoscendo così il valore didattico e culturale dell’iniziativa.

“Il progetto punta a formare giovani che amino il territorio, lo sappiano apprezzare e conoscano il valore del suo patrimonio artistico e paesaggistico – spiega Laura Botto Chiarlo, ispiratrice e
coordinatrice del gruppo di lavoro.

Ma ecco nei dettagli il progetto.

SCUOLA PRIMARIA
“Viaggiando nel mondo delle fiabe di Lele Luzzati”.
21 maggio; 24-25 settembre
Il grande artista genovese, su cui è incentrato il percorso dedicato agli studenti più giovani, è uno dei padri del Parco Artistico Orme su La Court, avendo partecipato alla sua prima ideazione e
avendo realizzato le prime, più importanti, opere che lo abitano. Tema del progetto sono i suoi disegni e le sue coloratissime idee, che fungeranno da base di partenza attraverso la quale i bambini
costruiranno micro-scenografie ed elementi scenici, che verranno utilizzati per la narrazione e la drammatizzazione delle fiabe da parte dei bambini stessi.
Il Museo Luzzati fornirà strumenti e materiali per il laboratorio e la responsabile dell’Officina didattica del Museo, Elisa Pezzolla, guiderà i bambini in tutte le fasi della creazione scenica.
Sempre per i più piccoli, è pensato il percorso “Le tradizioni enogastronomiche locali raccontate ai più piccoli” (date: 27-maggio; 21 settembre). In questo caso sarà l’enologa Laura Pesce a
guidare i visitatori, condividendo con loro i racconti e i ricordi del padre Italo Pesce, per far conoscere dai punti di vista storico, sociale, ambientale e organolettico le ricette tradizionali e
le tipicità locali.

SCUOLA SECONDARIA
“Vedere per capire, capire per conoscere”. L’arte pop di Ugo Nespolo.
22 maggio; 29 maggio
L’artista Giancarlo Ferraris e l’enologo Stefano Chiarlo, presidente de “Le Strade del Vino Astesana”, accompagneranno gli studenti tra i filari del Parco “Orme su La Court”.
Tra viti e opere d’arte, l’attenzione si concentrerà sul concetto di arte pop e, in particolare, sulla “Porta sul Vigneto”, realizzata dal grande artista piemontese Ugo Nespolo per suggellare i
dieci anni di attività del Parco Artistico (2003-2013). Gli studenti saranno stimolati a realizzare disegni dal vero che richiamino il tema.

SCUOLA SUPERIORE
“Dialoghi coi Piemontesi che hanno lasciato un’impronta”.
20 maggio; 23 settembre
In questo itinerario, il focus è sull’Archivio Visuale dei Piemontesi Illustri, luogo all’interno del Parco dedicato alle personalità piemontesi che hanno lasciato un’impronta indelebile nella
storia. Qui le docenti Graziella Borgogno e Laurana Lajolo leggeranno e interpreteranno per gli studenti alcuni brani delle opere dei grandi scrittori piemontesi del Novecento (da Gozzano a Pavese,
da Lajolo a Fenoglio) coinvolgendo i giovani in un dialogo diretto con i protagonisti dei libri.
Al percorso parteciperà Michele Chiarlo, produttore vinicolo, che presenterà la sua esperienza personale e professionale, narrata nel libro Michele racconta, dalla Collana Semi di Vite – Storia di
una famiglia del vino in Piemonte.

UNIVERSITÀ
Workshop di rappresentazione del paesaggio e incontro sul tema: “Il paesaggio rurale, gli uomini e la terra”.
3 giugno -4 giugno-5 giugno
È la proposta più articolata: tre giorni di workshop rivolti agli studenti di architettura, per approfondire i temi della rappresentazione del paesaggio, nell’ambito privilegiato del Parco d’Arte
Orme su la Court.
Si tratta di un vero e proprio strumento di arricchimento professionale, impreziosito dalla partecipazione di professionisti in vari campi. Obiettivo è fornire agli studenti alcuni strumenti
essenziali per futuri professionisti, che siano in grado di operare scelte progettuali coerenti per la tutela del paesaggio locale, nel rispetto di storia e tradizione. Parte del lavoro sarà
dedicata alla realizzazione, con l’aiuto dello scenografo Francesco Fassone, di un allestimento di scenografia teatrale, applicata a un lavoro paesaggistico in vigna.
All’interno del workshop si svolgeranno anche due incontri, moderati da Laura Pesce, sul tema del paesaggio rurale e sul rapporto tra arte e paesaggio, curato dall’Associazione Italiana di
Architettura del Paesaggio sezione Piemonte e Valle d’Aosta.
Gli elaborati prodotti dagli studenti a conclusione del workshop verranno esposti nel Museo Musarmo di Mombercelli, con la collaborazione della gallerista Anna Virando.

MOSTRE D’ARTE
Saranno allestite anche due mostre: nel Museo Musarmo di Mombercelli, “Il paesaggio collinare”, curato dalla gallerista Anna Virando e dall’artista Giancarlo Ferraris, dove verranno esposte opere
di pittori piemontesi di Otto e Novecento (come Antonio Ligabue e Felice Casorati) che si sono dedicati al paesaggio delle campagne collinari e, in particolare, a quello vitato.
Presso la Cascina La Court di Castelnuovo Calcea, per tutta la durata dell’Expo sarà allestita la mostra “Il Convivio”, ampia esposizione di tavole originali, sagome teatrali e libri del maestro
Emanuele Luzzati, provenienti dal Museo Luzzati di Genova, a testimonianza dell’incontro dell’artista con alcuni protagonisti della cultura del Novecento.

Il progetto ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Asti e gode del sostegno della Camera di Commercio di Asti, che collabora alla promozione e al piano di comunicazione delle attività.

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