L’eleganza del rock con gli Arizona Dogs: “A night with strings” alla Casa dell’Artista di Portacomaro

Una serata all’insegna del perfetto connubio tra la musica rock e l’eleganza dell’orchestra d’archi.

Protagonista sarà la band astigiana degli Arizona Dogs che, dopo il successo de “La notte degli archi” dello scorso anno al Diavolo Rosso di Asti, propone per sabato 18 maggio alla Casa dell’Artista di Portacomaro, un nuovo concerto dove il suo stile deciso incontrerà l’elegante sonorità di violini, viole e violoncelli.

La rock band astigiana attiva dal 2006, ha al suo attivo tre album e numerose esibizioni dal vivo sui palchi italiani più celebri. Di recente è stato pubblicato il  videoclip del nuovo singolo “Glue”, preludio di un EP di prossima uscita.

Nel settembre 2022 la Band dà vita al progetto live “A night with strings”, un completo e nuovo arrangiamento di una selezione di brani appartenenti a tutti e tre gli album pubblicati, integrato da una sezione di archi.

Ricordo come fosse ieri che eravamo a provare nella saletta di San Domenico ad Asti. Durante una pausa sentiamo da una saletta al piano più in basso un pezzo dei Coldplay, suonato da soli archi – così David Linge, cantante e front man della band, ripercorre la nascita del progetto – Era la violinista Aba Rubolino con altri musicisti che provavano per una loro serata. Ho subito pensato che sarebbe stato intrigante provare ad avere quelle sonorità nei nostri pezzi. In fondo la composizione di Max [il chitarrista NdR] nasce sempre da chitarra acustica o piano, sempre molto armoniosa. L’idea ha stuzzicato tutti, così con un poco di faccia tosta, dalla finestrella della loro saletta, abbiamo lanciato la proposta di una collaborazione”.

Così è nato il progetto che ha coinvolto in un primo momento quattro persone tra giovanissimi ed esperti allargandosi quest’anno fino a undici musicisti.

“Ammetto che inizialmente avevamo pensato ad una collaborazione con solo professionisti – continua il cantante – ma l’unione di vecchie e nuove generazioni [i musicisti più giovani hanno 13 anni] è stato incredibilmente stimolante e gratificante. Passare da 4 a 11 elementi o chissà un giorno quanti, è la nostra naturale propensione ad osare, coinvolgere persone nuove e soprattutto, divertirsi con qualcosa di sfidante”.

Gli Arizona Dogs sono: David Linge – voce, Max D’Amico – chitarra/piano, Vins Romeo – basso e Andrea Poggio – batteria

The Neptunia Orchestra è formata da: Ettore Eterno – violino, Lidiia Lotysh – violoncello, Marco Giachino – violino, Alice Lanfranco – violino, Emma Bregasi – viola, Noa Bregasi – violoncello, Giorgia Porcelli – violino, Federica Cardellini – violino, Aba Rubolino – violino, Monica Agosto – viola e Federica Baldizzone – violino

Le partiture adattate per gli archi sono state scritte da Aba Rubolino insieme a Michele Cavanna, che interverrà anche durante la serata, impreziosendo alcuni brani con il suono della sua tromba.

Informazioni

L’appuntamento è per sabato 18 maggio, ore 21.00 alla Casa dell’Artista di Portacomaro (P.zza Boe, 3). Posti limitati.
Info e inviti: Whatsapp: 3355889811 / 3409649606
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a night with strings

Arizona Dogs – Biografia
Nel 2007 registrano il loro primo album totalmente in inglese “Surfing with demons”, un concept che descrive il viaggio dalla vita alla morte passando metaforicamente da luoghi asciutti e desertici, ma al contempo ricchi di vita, a luoghi marini ed abissali che rappresentano il buio di un’esistenza nell’oscurità. La musica è un rock/garage con sonorità vintage, torbida e viscerale. Dopo numerosi cambi di formazione ed un anno di stop (2009), la band si ritrova con l’attuale line-up (Max D’Amico, chitarra – David Linge, voce – Vins Romeo, basso – Andrea Poggio, batteria ). La nuova formazione ispira e spinge la Band a lavorare ad un nuovo album, “Ossessioni gratuite”, che esce nel gennaio 2014. Ora quasi tutti i testi sono in italiano, abbandonano le sonorità vintage per una più moderna visione psichedelica. Tutto è scritto in prima persona: nevrosi, paure, viaggi onirici. Le riflessioni sulla vita ed alle contraddizioni legate ad essa, sono protagoniste delle liriche.
La band astigiana, successivamente alla produzione di “Ossessioni Gratuite”, predilige concentrarsi sulle esibizioni dal vivo, collezionando nel corso degli anni un live dopo l’altro sui palchi italiani più celebri e disparati, dall’Hollywood al Transilvania, dal Blue’s House al Teatro Derby di Milano, senza dimenticare il Woodstock di Grandate e il Lustando Rock Festival in apertura ai Marta sui Tubi e Casino Royale; i brani “Crystal Motel”, dal primo Album, e “Black Stars Rebel”, singolo registrato nel 2016, vengono inoltre inseriti all’interno della colonna sonora di “On Air, storia di un successo”, pellicola sulle origini e la carriera di Marco Mazzoli, noto DJ di Radio 105 ed ideatore del programma più seguito in Italia, “Lo Zoo”. Il film è diretto da Davide Mazzoli e uscito nelle sale italiane nel 2016.

Dal 2017 inizia il nuovo viaggio in direzione studio di registrazione. Prende vita il progetto di “Destrudo”, album concepito seguendo una più matura visione psichedelica del rock rispetto ai dischi precedenti, un mix di 11 tracce in italiano ed inglese in cui ballads e sfuriate punk si intersecano, percorrendo il disegno virtuale che dona il nome all’album: lo stimolo a distruggere, l’istinto aggressivo presente in ogni individuo e finalizzato all’annichilimento, all’annientamento di se stessi. Armonie e ritmi eterogenei per tematiche delicate, raccontate sempre con grande spontaneità: un viaggio dalle tinte scure intrapreso da chi non ha paura di sporcarsi e di guardare nell’abisso. Nel 2019, contemporaneamente alla pubblicazione dell’album, viene rilasciato il primo singolo “Post”, il cui video viene girato nel meraviglioso centro di Torino, e successivamente “Solo”, il cui video viene girato in collaborazione con il comune di Leri Cavour, ambientato nell’antico borgo.

Nel settembre 2022 la Band dà vita al progetto live “A night with strings”. Grande successo per il primo live nell’ Aprile del 2023 al Diavolo Rosso, storico e prestigioso locale astigiano.

Nel maggio del 2023, preludio di un EP di prossima uscita, viene registrato in studio e girato il videoclip del singolo “Glue”, espressione di una condizione umana comune quanto complessa, affrontare gli eventi che incrinano lo status quo, e che irrimediabilmente cambiano il nostro punto di vista, nonostante gli sforzi che si possono profondere per tornare alla situazione di iniziale. Brano e video vengono pubblicati nel Marzo 2024.