Associazione Volontari Protezione Civile di Asti: dal 1995 al servizio del territorio

Più informazioni su

Riceviamo e pubblichiamo

“L’Associazione Volontari di Protezione Civile Città di Asti nasce nel 1995, grazie ad un piccolo gruppo di cittadini che dopo i tragici eventi legati all’alluvione, decide di organizzarsi per provare a favorire la tutela del territorio.

Comincia così un percorso fatto di incontri di persone, di amicizie e di momenti emotivamente difficili, come quando chiamati ad intervenire in zone terremotate o alluvionate, si presta soccorso a persone che hanno negli occhi la paura legata a quella triste esperienza.

Nel corso degli anni abbiamo fatto diversi interventi a livello Nazionale ma soprattutto ci siamo impegnati per mettere in sicurezza il nostro territorio, grazie a tutte le persone entrate in associazione che hanno messo a disposizione le loro conoscenze e il loro tempo libero.

Le nostre attività principali sono in massima parte dedicate alla prevenzione, nella speranza che non si debba ripetere l’evento di 25 anni fa.

La prevenzione si fa attraverso il monitoraggio e la tutela costante del territorio. Rimozione di discariche abusive, dove ci capita di trovare di tutto, dalle camere da letto agli elettrodomestici, a carcasse di automobili.

Ogni tanto abbiamo a che fare con rifiuti pericolosi, come quella volta che abbiamo raccolto latte di vernice da tipografia abbandonate sotto un cavalcavia della tangenziale, oppure capita spesso di trovare lastre di amianto abbandonate nei fossati che segnaliamo alle autorità competenti che si occupano di fare eseguire lo smaltimento.

Grazie all’impegno, e alla passione dei volontari l’associazione è cresciuta sia in numero di persone che in competenze. I volontari che operano seguono corsi di formazione generici sugli aspetti della sicurezza e più specifici come quelli per l’utilizzo delle motoseghe e particolari mezzi operativi quali minipale, trattori, PLE.

La sicurezza dei volontari è un punto fermo dell’Associazione che negli anni oltre a dotarsi dei DPI adeguati alle singole attività, ha fatto addestramento continuativo e avviato collaborazioni formative con enti, affinché ogni socio potesse comprendere il sistema in cui opera.

Interventi di messa in sicurezza degli alvei fluviali con la rimozione di piante e rifiuti, causa di dighe sui corsi d’acqua minori. Numerosi sono gli interventi di abbattimento piante pericolanti in aree pubbliche, effettuati sotto stretto controllo dei tecnici del comune.

Più del 50% degli interventi, effettuati ogni anno, sono di prevenzione, seguiti dal ripristino delle condizioni dopo eventi calamitosi come forti temporali e solo una minima parte di soccorso in situazioni di emergenza.

Un’attività meno conosciuta, ma non per questo meno importate è il monitoraggio del territorio e la geolocalizzazione, cioè l’indicazione precisa con GPS, delle potenziali situazioni di pericolo, come la presenza di discariche abusive, dighe e anche possibili punti di esondazione di corsi d’acqua.

Ringraziamo tutti coloro che nel corso di questi anni hanno favorito la nostra crescita, apprezzato il nostro impegno e riconosciuta la nostra professionalità, le istituzioni attuando con noi delle convenzioni e i singoli cittadini individuandoci come destinatari del loro 5×1000.

Quest’anno, dopo una complessa domanda di ammissione e un iter di verifica dei requisiti piuttosto lunga, a ottobre siamo entrati in ANPAS. Oggi la nostra associazione è orgogliosa di fare parte di un grande sistema coordinato a livello nazionale, che comprende ben 11.000 volontari impegnati in 350 associazioni di protezione civile sparse su tutto il territorio italiano.

E’ solo di qualche giorno fa la notizia che la colonna mobile ANPAS Puglia/Molise è intervenuta in soccorso del popolo albanese duramente colpito dal terremoto.

Se vuoi fare parte anche tu di questa grande famiglia portando il tuo contributo a favore della comunità e del territorio, contattaci alla pagina Facebook: https://www.facebook.com/volontariprotezionecivileasti/ o vieni a trovarci il giovedì sera alle 21,30 nella nostra sede operativa in Via Goito (Enofila) per parlare direttamente con noi, il tuo aiuto ci sarà molto prezioso!!

Dal 7 al 21 dicembre saremo alla reception dell’ospedale di Asti con una piccola mostra fotografica che illustra le nostre attività.

Più informazioni su